Il sostrato familiare
Ettore Majorana nacque a Catania il 5 agosto 1906 da Fabio Majorana e Dorina Corso.
Quarto di cinque figli, egli crebbe in una illustre famiglia che aveva notevoli precedenti in campo politico,
tecnologico e scientifico. Tre suoi zii furono rettori dell’Università di Catania e ricoprirono importanti
cariche nel Parlamento italiano, mentre un altro, Quirino Majorana, era un ben noto fisico sperimentale,
che aveva retto la presidenza della Società Italiana di Fisica per parecchi anni.
Lo stesso padre di Ettore era un ingegnere che fondò in Sicilia la prima società dei telefoni, e che poi divenne
ispettore generale del Ministero delle Comunicazioni.
Durante i primi anni di vita del piccolo Ettore, Fabio Majorana provvide personalmente all’ educazione del suo figliolo,
fino a quando la sua famiglia (guidata dalla madre Dorina) decise di trasferirsi a Roma nel 1921.
Qui Ettore ottenne la licenza liceale nel 1923, all’età di 17 anni, dopodichè si iscrisse alla Facoltà di Ingegneria
dell’Università di Roma, dove conseguì brillanti risultati ed ebbe in amicizia, tra gli altri, il coetaneo
Giovanni Gentile jr e il futuro premio Nobel Emilio Segrè.