Professore a Napoli


Per quanto ne sappiamo, l’ultimo capitolo della vita di Majorana ha il suo centro a Napoli, dove Ettore arrivò nel gennaio del 1938. Su richiesta della commissione giudicatrice del nuovo concorso a cattedra in Fisica teorica (dopo quello del 1926 che portò Fermi alla cattedra a Roma), il Ministro dell’Educazione Nazionale dichiarò Majorana professore ordinario di Fisica teorica indipendentemente dalle usuali regole concorsuali, “per alta fama di singolare perizia”. Il presidente della commissione era Fermi, che ben conosceva le capacità di Majorana, mentre il segretario fu Antonio Carrelli.

A Napoli Majorana tenne le lezioni del corso di Fisica teorica presentando I risultati della nuova meccanica quantistica in una maniera del tutto moderna, alternando sapientemente il formalismo matematico alle applicazioni fisiche. Il testo completo degli appunti delle lezioni di Majorana è ora disponibile grazie al recente ritrovamento del “Documento Moreno” – una copia fedele dei manoscritti originali. Il corso di Majorana fu interrotto improvvisamente ed inaspettatamente dalla sua misteriosa sparizione tre mesi dopo la sua venuta a Napoli.

<<< Indietro

Avanti >>>